giovedì 15 maggio 2014

Piume, Tacchi e Veleno!: Un Festival burlesque "un 'esperienza di vita"

Piume, Tacchi e Veleno!: Un Festival burlesque "un 'esperienza di vita": Una mattina dopo la mia solita colazione e la mia ora di allenamento, comincio a spulciare tra mail e vari social network , ...

mercoledì 7 maggio 2014

Un Festival burlesque "un 'esperienza di vita"








Una mattina dopo la mia solita colazione e la mia ora di allenamento, comincio a spulciare tra mail e vari social network , fa capolino una richiesta di applicazione al festival internazionale di Burlesque in Russia.
La mia mente comincia a viaggiare, amo viaggiare,  conoscere posti nuovi, gente diversa e per me ogni festival ogni esposizione o  contest che sia  è un motivo di crescita , un’opportunità.
Facciamo un passo indietro…cosa sono i festival? Cosa sono i Contest o Esposizioni? Nel nostro mondo sono eventi molto importanti per la nostra carriera, Un festival contest/esposizione rappresenta per ogni performer l’occasione per far conoscere la propria arte in un altro stato o continente.  Ogni Festival  rappresenta un credito, quindi quanti più crediti  una performer riesce a collezionare nella propria carriera più il nome diventa popolare nell’ambiente. Ancora di più se oltre alle esposizioni si riesce anche ha conquistare una o più vittorie. Cercherò di spiegare la differenza tra  esposizione e contest.
Tutti i festival Burlesque sono  comunque delle grandi feste, delle grandi opportunità,  dove la parola d’ordine ovviamente è Burlesque, piume , goliardia, sfarzo,  festa!!! Nei festival Burlesque ci si raduna e si mostra solitamente l’ultimo spettacolo creato.
Alcuni Festival sono grandi “esposizioni”, dove vengono mostrate le performer  selezionate più brave. Per fare un esempio pratico Australian Burlesque Festival è la più grande esposizione al mondo di burlesque, 1 mese di spettacoli itineranti, ogni sera il festival si sposta da uno stato all’altro.
Altri Festival invece sono dei “Contest” ovvero delle gare, dove performer selezionate da tutto il mondo si sfidano per vincere un titolo che andrà ad accrescere la propria fama e popolarità.
Il Contest più famoso al mondo si chiamo BHOF Burlesque Hall of fame, che da diversi decenni viene organizzato a Las Vegas per eleggere la nuova regina ed il nuovo re del burlesque nel mondo. ( questo festival fu inventato dalla nostra amata  pioniera Dixie Evans)
Per partecipare ad un festival  (esposizione o contest) si deve compilare un applicazione, pagare una piccola iscrizione ed attendere di essere selezionate, si perché applicare non significa essere matematicamente scelte, se le iscritte superano il numero consentito,  avviene una scrematura, vengono selezionate le performer ritenute più idonee , quelle con più visibilità oppure con l’act più bello. Più popolari sono i festival più applicazioni arrivano, più è difficile riuscire ad essere scelti, per fare un esempio se arrivano 200/300 applicazioni al massimo ne sceglieranno 15/20  quindi il fatto stesso di essere scelte è già in se una grande vittoria.
Ho partecipato ha molti festival  tra cui  4 esposizioni  Ohio burlesque-Colorado festival-show me burlesque S.Luise- Australian burlesque  (andrò a giugno)  e 4 contest Paris Festival ( ho vinto il 3° posto) Munich festival- Great Southerm Exposure Charlotte ( 2°classificata miglior duo ad 1 punto dalla prima) - World Festival Russia ( best performer sponsor benefit- best costum and presence scenic). Ed  ovviamente all’ Italy Queen Burlesque Festival come organizzatrice e madrina!
Torniamo a noi.. decido di applicare..  sul sito c’era scritto che il 1 Aprile avrebbero comunicato le performer selezionate, caspita il festival  si svolgeva il 19/20 Aprile quindi avrei avuto pochissimo tempo per organizzare tutto,  io speravo di saperlo prima per organizzare volo hotel e soprattutto il visto!!! A Metà Marzo mando una mail all’organizzazione chiedendo se era possibile avere un responso  prima possibile spiegando che appunto  che nel caso fossi stata scelta  avevo da organizzare un bel po’ di cose. Ricevo una mail dove mi veniva detto che  ero stata scelta, ma io mi aspettavo la classica mail che normalmente arriva… CONGRATULATIONS we are happy to announce that you have been chosen to participate ...bla bla bla.. invece no… semplicemente “ si ti aspettiamo a Mosca il 19 e 20 Aprile” alla fine ho aspettato il 1 aprile a preparare tutto…volevo essere certa, e solo dopo avere visto la mia foto sul sito del festival ho cominciato tutto l’iter di prenotazioni varie. Successivamente abbiamo tutte ricevuto delle mail con delle istruzioni. Prenoto il volo ad un prezzo davvero conveniente meno di € 200, cerco un hotel vicino al Maruska , sede della serata finale del 20 Aprile, li trovo un paio di alternative, un hotel 4 stella a prezzi decisamente alti, e come alternativa un grazioso ed economico ostello, camere condivise solo da donne, con bagno e cucina in comune, solo € 36 per 3 notti, mi sono detta “fantastico non sarò sola e magari sarà anche divertente “ era un’esperienza per me assolutamente nuova,  ho sempre preferito comodità e confort al prezzo, ma mi allettava di fare un’esperienza così comune in quei paesi e soprattutto spendere pochissimo. Ok Ostello preso, mancava “solo” il visto!!! Ma cosa sarebbe stato mai.. ho sempre fatto i visti online…per gli Usa per l’Australia, per i miei viaggi di piacere, mai avuto problemi… ma non mi ero ancora imbarcata in un visto Russo!  Scopro che bisognava richiedere tramite un modulo online l’appuntamento con  il consolato più vicino (Milano) che mi avrebbe ricevuto 2 giorni dopo il mio rientro in Italia.. impossibile …dovevo risolvere un grande problema. Ci sarà da tribolare, per ottenere il visto occorre “assicurazione medica per tutti i giorni di viaggio, invito (a pagamento) da parte dell’hotel o struttura che mi avrebbe ospitato durante la mia permanenza, 2 foto, biglietto aereo, fattura dell’hotel, passaporto con almeno 6 mesi di validità… circa 60 € di bollo e almeno 2 mesi di tempo per ottenere il visto!!! “ Ma  io avevo solo 2 settimane.. cerco disperatamente, e scopro che ci sono agenzie che per alcune centinaia di € ti fanno ottenere il visto in pochi giorni, allora avevo scoperto che ci sono vie alternative. Cerco su tutti i 4 siti delle ambasciate  Russe in Italia ( Milano-Venezia-Roma-Palermo) scopro che a Palermo avrei potuto avere il visto in 3 giorni. Allora mando tutto il necessario alla  mia cara mamma che vive a Palermo e 5 giorni dopo il visto era sul mio passaporto!!! Era tutto pronto, avevo anche prenotato un taxi che mi veniva a prendere alle 2.30 del mattino all’aeroporto di Domodedovo.
Pochi giorni prima di partire scopro che non ero l’unica Italiana al festival Russo, bene ne ero felice mi sentivo meno sola.  Avevo già viaggiato da sola in Europa in America, ma chissà perché andare in Russia da sola mi metteva un po’ in soggezione, forse per la lingua ( sono pochissimi i Russi che parlano inglese, figuriamoci l’italiano) forse per il loro modo di scrivere il Cirillico… per me strani geroglifici!!! Faccio la sfacciata e contatto subito la ragazza Romana Silk Desirè, lei subito disponibile e gentile , ci scambiamo i numeri  di telefono, ci saremmo viste a Mosca il 19.
 Parto il viaggio va benissimo, faccio scalo in Lettonia , la coincidenza e puntualissima, atterro a  Mosca alle 2.15 (orario Russo).
Bagagli consegnati dopo 5 minuti ( efficientissimi) ad accogliermi una schiera di taxi che fanno a gara per accaparrarsi il cliente di turno, ma a distanza trovo il mio nome su un foglio…era il mio taxista che arrivava tutto di corsa! Afferra la mia valigia e sfreccia più veloce della luce..( Più tardi capirò che a Mosca nessuno a tempo da perdere.. si deve andare velocissimamente) Saliamo in macchina e rischio la vita 3 volte,  guidano tutti in maniera assurda!!!! Arriviamo all’ostello ( ci mette un po’ a trovarlo) scopro che si trova al primo piano senza ascensore.. la mia valigia e pesantissima, ma la ragazza della reception mi aiuta a portarla su.
Entriamo nell’ostello e davanti alla porta una trentina di paia di scarpe, capisco che li si può entrare in camera solo scalzi o in ciabatte,   le tolgo anch’io.. faccio l’accettazione , pago e poi  mi dirigo nella mia camera in condivisione con altre 7 donne, dormono tutte considerando che sono le 3.30 del mattino. Mi vengono dati  asciugamani e lenzuola pulite,  sono 4 letti a castello il mio è sopra una Russa sessantenne che russava come un taglialegna raffreddato!!!! Sistemo  il letto ,  vado in bagno a prepararmi per la notte, e finalmente mi metto a dormire ( si fa per dire!!!)  ho il sonno sensibilissimo, non riesco a dormire se non in una stanza con il massimo silenzio ( ecco perché ho sempre scelto di abitare in case indipendenti e con tanto verde intorno!) La possibilità di trovare donne che russavano non mi era balenata nemmeno un attimo in mente.. ed invece IL PEGGIORE DEI MIEI INCUBI SI ERA AVVERATO!  Riesco a prendere sonno sfinita verso le 6 del mattino con dei tappi per le orecchie improvvisati. Al mattino alle 9.30 ero già sveglia, poiché tutte le mie coinquiline si accingevano nei preparativi mattutini..  Anche la mia “amica Russa” la russatrice era bella pimpante… le avrei dato una librata in testa! Pregavo che fosse l’ultima  notte per lei… Scopro che le mie compagne di stanza ( tranne la russatrice) sono tutte ragazze Russe giovani alte con lineamenti molto simili tra loro). Verso le 10 mando un messaggio a Silk ( la mia compaesana) che mi avverte di prepararmi in fretta poiché il ritrovo sarebbe stato alle 12 in un locale con un nome stranissimo!!! AIUTO e come ci arrivo? Io ero convinta che tutto si sarebbe svolto al Maruska un locale a 600 metro dall’ostello!!!  Presa dal panico vado alla reception e chiedo indicazioni per arrivare li, e con gioia mi sembra di riconoscere un volto.. era la vincitrice del festival dell’anno precedente, evvai !! sicuramente era li per il festival.. mi avvicino a lei e le chiedo appunto se lei era li per il burlesque, e come prevedevo era proprio lei, istintivamente l’abbraccio e le dico se posso andare con lei all’appuntamento delle 12, lei molto sorpresa ma gentile mi risponde di si. Alle 12 sono pronta, esco dalla camera , Miss Elle Mouse era in compagnia di 2 ragazze e 2 ragazzi, ci presentiamo e poi insieme ci dirigiamo all’appuntamento.. dopo avere cambiato 3 colori di metro arriviamo all’appuntamento.. ( da sola mi sarei persa la metrò di Mosca è gigantesca) All’appuntamento ci sono  tante fanciulle tutte truccate e pettinate con valige cariche di piume e vestiti…io avevo solo la mia borsetta in perfetto stile vintage! Scopro che bisognava fare le prove  truccate e con i costumi di scena. OMG quindi dovevo tornare indietro a prendere tutto??? Si!!! Una ragazza simpaticissima che mi riconosce e si offre di accompagnarmi, per fortuna  lei parla perfettamente inglese  ,aveva vissuto per anni a Londra!Il suo nome è Kittentits McGeeera , tra di noi ci si chiama usando i nostri nomi d’arte. Tutte di corsa prendiamo ben 3 metropolitane , finalmente  stanche ci dirigiamo verso l’ostello, dove entrambe  cominciamo a truccarci in attesa di un taxi ( con quella valigia enorme non avevo nessuna intenzione di prendere un’altra sola metro). Scendiamo, il taxi non si vede, allora la mia salvatrice decide di fermare la prima macchina che passava ( li si improvvisano taxi chiunque ne abbia voglia, in cambio di qualche centinaio di Rubli) Si ferma un signore di circa 60 anni, che per 200 rubli ( circa 4 euro) ci porta a destinazione. Mi  cambio velocemente,  cerco con lo sguardo la mia connazionale, ma non mi sembra di riconoscerla tra quei volti. Riunione imminente, sono ancora svestita…  Valeriya l’organizzatrice ci fa mettere tutte in cerchio e comincia a parlare, accanto a me la mia amica Russa che parla inglese, mi spiega delle ultime novità.. ci sarebbe stata una ulteriore selezione,  non tutte e 28 avremmo gareggiato il giorno successivo ma solo una parte, quindi le prove in realtà erano le semi finali, eravamo tutte un po’ sconvolte da questa notizia,  prendo il telefono per dare la notizia a casa , ma scorgo un messaggio da Silk che mi avvisa di venire truccata e vestita per le prove…ma aimè l’avevo letto  troppo tardi… le mando subito un messaggio e le spiego tutte le news, nel frattempo arriva  anche lei , era tornata in hotel a prendere vestiti e trucchi,  le spiego velocemente le novità , anche lei rimane basita come me, ci vestiamo e aspettiamo in nostro turno. Lo sfarzo ed il glamour sono la parola d’ordine per le Russe…cristalli  in quantità industriale!!  Una ad una le ragazze si esibiscono e subito dopo aspettano lodi o critiche dai giudici, non capisco molto ma dalle facce mi sembrano più critiche che lodi..( Tra la giuria c’e anche la mia coinquilina di Ostello  Miss Russia 2013) Tocca il mio turno, mentre scendo e mi accingo a raggiungere il palco ( era la pista da ballo) le ragazze si complimentano per il mio bellissimo abito da Cigno ed io mi preparo per lo show. La musica parte ed io  mi sento carica, tutto si svolge senza grossi intoppi , a parte le calze a rete che non ne volevano sapere di rimanere su, e il copricapo da cigno nero che verso la fine mi è sceso.  Ho finito.. .adesso mi aspetta il grande giudizio, la giuria mi sorride e Valeriya dopo aver detto qualcosa di incomprensibile in russo si rivolge alle colleghe indicandomi e mi fa applaudire, mi viene tradotto, sta dicendo che il mio look il mio trucco il mio stile sono quello che stava cercando. Infine mi dice di non usare quelle calze meglio senza. Cominciamo le prove degli stacchetti in attesa del responso finale, 2 ore di prove  stancanti ,finalmente la giuria scende a dare i nomi che hanno passato la selezione.  Io e la mia collega italiana ci siamo! Happy.
Ho un po’ di sete, e fame ma a parte un the, nessuno parla di cibo o di bere qualcosa…  Le Russe tengono tantissimo alla linea, al lato estetico, sono curatissime… sarà per questo che nessuno accenna a mangiare qualcosa?? Sono le 19 di sera e siamo li dalle 12, digiune…
Terminate le prove andiamo a fare il giro degli sponsor in un grande centro commerciale in centro Mosca. Ci  sorbiamo 1 ora di presentazione dello sponsor principale del concorso “Benefit” la marca di San Francisco più famosa al mondo come creme e make up delle Pin Up. Foto di rito e poi un bel giro per la bella Mosca, la piazza rossa il Cremlino, e altri monumenti bellissimi, Mosca e davvero grande e bellissima ed il clima è primaverile.
Finito il nostro giro, io ed i  miei compagni di Ostello  andiamo a mangiarci un panino, e poi di corsa all’ostello per brindare con vodka e aranciata. Miss Russia  il suo fidanzato  sono simpaticissimi. L’indomani mi sveglio riposata e di buon umore, l’appuntamento è per le ore 12 al Maruska, Miss Elle Mouse ( Miss Russia 2013) mi indica la strada , lei ci avrebbe raggiunto più tardi. Per strada incontro altre ragazze dirette al Night Maruska, e insieme ci dirigiamo verso la meta, circa 10 minuti a piedi.
Si vocifera che il Maruska sia un night per sole donne e che quindi è pieno di bei fanciulli. Poco prima di arrivare mi fermo a comprare una mela e un’arancia in una bottega all’aperto che mi ricordava le botteghe palermitane, so che probabilmente non avrei mangiato nulla fino a fine evento e quindi meglio prevenire! Arriviamo al locale bussiamo , ad aprirci 2 energumeni che ci perquisiscono, borse e valigie… io rimango basita, ci fanno lasciare all’ingresso cibo e acqua, ma come?! Decido prima di entrare di mangiare  velocemente un’arancia e bevo al volo mezza  bottiglietta d’acqua.
Entriamo in una grande sala, molto bella e sfarzosa, dai coriandoli e dai festoni  a terra si capisce che la sera prima hanno fatto festa, ma non avevano ancora pulito, il Maruska e bellissimo, sfarzoso, glamour, rispecchia il carattere tipicamente Russo, parlo della Russia ricca. Davanti a me una parata di ragazzi bellissimi, muscolosi, alti rampanti, wow.. sono in paradiso? E’ vero il Maruska è un night per donne waoo.. rimango composta e rimetto in sesto la mia mascella, mi dirigo verso i camerini, dove cominciamo a prepararci. L’attesa e lunga, cominciamo a fare le prove sul palco,  verso le 17 cominciamo a vestirci alle 18 la serata apre le porte allo show. Decine di Fotografi e cameramen si alternano nei nostri camerini, foto su foto e interviste per le varie televisioni Russe, l’organizzazione è perfetta, la scaletta affissa alla parete scandisce una line up di rilievo, decine di ospiti, uno show scandito da artisti di ogni tipo. Wow non avrei mai immaginato tutto così incredibilmente perfetto, lussuoso, organizzato in ogni minuscolo dettaglio!!!
Eppure sono già stata in tanti altri festival  ma nessun festival mi aveva colpito in quel modo. La serata inizia, trucco e parrucco fatti, tutti aiutano tutti , e  i sorrisi si sprecano, le ragazze sono gentili e davvero disponibili con me. La prima sfilata di presentazione, da il via alla gara. Sono la settima ad esibirmi, il pubblico non mi sembra particolarmente caloroso,  non come sono abituata a sentire in America. E’ il turno del l’artista Russa che si esibisce dentro la coppa di champagne ( mi sento un po’ gelosa) è vero che non sono l’unica ad avere la coppa, è vero che prima di me Dita von Teese si è esibita in Italia, ma dopo 5 anni mi sento parte integrante di quel magnifico show e sento che quando in Italia si pensa al calice gigante la gente pensa a me.  Nemmeno quel fantastico calice scalda a dovere il pubblico, ops… poco dopo si esibisce una ragazza bellissima, la versione Russa di Dita von Teese, peccato che abbia copiato anche il suo spettacolo da ballerina, anche le musiche mi sembrano uguali, abito meraviglioso pieno di strass, ma caspita in un festival portare uno spettacolo non tuo, ma copiato integralmente  non credo sia accettabile,  ma a nessuno sembra importare,  solitamente nei festival ci si presenta fieri di mostrare la nostra idea “unica ed originale” la nostra creazione , per capirci meglio  il mio show con il calice seppure diverso dalla versione di Dita, non lo porterei  mai a nessuno festival.. in Russia invece si può copiare..  l’importante è farlo bene con più sfarzo possibile!!!  In ogni caso il pubblico è rimasto abbastanza composto!!  E’ quasi  il mio turno, sono carichissima, dietro le quinte  i ragazzi mi fanno un filo abbastanza spudorato,  mi sento lusingata, considerando che le ragazze Russe sono bellissime… Dal palco scende  la formosa presentatrice ( a quanto pare molto popolare in Russia) mi riconosce e si complimenta con me.. dice di amare il mio stile e il mio costume da Cigno, ne sono felice, mi sento lusingata..  lei risale sul palco per presentarmi è il mio turno, sono emozionata, ma  sicura di me. Si apre i sipario.. sento il mio nome è il mio momento, mostrare al pubblico Russo di che pasta sono fatte le Italiane.. e comincio il mio show.. il pubblico esplode in un folgorante applauso, la magia del bianco cigno e  quelle note riesce a conquistare la platea,  il cigno nero poi da il colpo di grazia, gli applausi diventano assordanti, la giuria davanti a me mi guarda sorridente e compiaciuta, ma non mi importa, mi godo lo show, mi diverto con il pubblico che reagisce ad ogni mio movimento.. le note degli AC/DC scorrono energiche ed il mio act termina regalando un sexy cigno nero semi nudo..  un C string e past per un popolo così conservatore forse sono un po’ troppo.. ma il pubblico e divertito e completamente sedotto.  La musica si ferma ed io mi prendo gli applausi, scendo dal palco e sento ancora gli applausi, sono felice e carica.. in camerino scarico l’adrenalina.. ho sentito l’energia ed  il calore del pubblico, mi sento appagata.. ogni sacrificio ogni momento no, ogni lacrima versata  vengono ripagati da momenti come questo, il pubblico che ti applaude è l’unica vera  ragione per cui noi amiamo il nostro lavoro.
Cantanti, ballerini, burlesque, musicisti, uno via l’altro salgono su quel delizioso  palcoscenico rotondo.
Sto bene, sono riuscita a godermi anche gli ultimi spettacoli straordinari, wow, per me la serata potrebbe anche terminare così, perché mi sento appagata ed euforica. Valeriya ci raduna un ultima volta , è arrivata l’ora delle premiazioni, tutte sul palco sorridenti,  Proclamano Miss Russia 2014 , la performer con il calice di champagne ( ne ero certa! Per me quasi scontato) il pubblico applaude  con un discreto calore, tocca alla Miss debuttante , anche per lei gli applausi ci sono ma diciamo sembrano applausi dal carattere tipico Russo. Adesso tocca alla Miss Benefit la best performer sponsor… la presentatrice continua a parlare è il pubblico esplode in un boato , io non capisco tutte mi guardano fino a che sento pronunciare il mio nome Miss Satine, wow sono io, che calore, le voci sono assordanti sento gridare Love Italy è davvero emozionante, non immaginavo una risposta così calorosa, vengo premiata, le solite foto di rito, vengono premiate altre 2 performer tra cui una simpaticissima e adorabile Undine  Laverve dall’isola di  Malta  anche lei era riuscita a scaldare il pubblico come me,  vincendo così la fascia applausi, sono felice per lei era la mia performer preferita!  Ad un certo punto fanno salire sul palcoscenico due ospiti speciali, altri sponsor 2 costumiste e designer che cominciano a parlare guardandomi, sento ancora pronunciare il mio nome Miss Satine  
Best Costum and presence scenic mi donano una scatola contenente un costume di scena tempestato di strass, mi riprendo ancora gli applausi del pubblico.. mi sento ubriaca, mi volto per guardare le mie compagne di avventura che mi sorridono con calore anche quelle non premiate. Sono la prima ed unica italiana a vincere ben 2 titoli nel più grande  festival Russo direi anche l’unico. Tutti mi abbracciano e si congratulano con me, io continuo a ripetere  thank you  thank you  .Scendiamo dal palco e nei camerini ancora tantissimi complimenti e abbracci con tutte le fanciulle e le organizzatrici, mi intervistano  ricordo di avere ripetuto 30 volte happy happy… ricevo anche un paio di proposte di lavoro, ma sono ancora troppo frastornata e chiedo di poterne riparlare via email i giorni successivi..  Sono in Abito da sera scollato e senza calze, carica di regali e valige.. a piedi scortata dai miei amici mi dirigo nel mio ostello , non sento freddo anzi …sono un calore unico, anche se onestamente Mosca ad Aprile è più o meno calda come Milano. La mia avventura è quasi finita, l’indomani mi aspetta il rientro a casa… che si svelerà   dolce e intenso  come l’intera avventura Russa.. Mi aspettava Melita Toniolo con le telecamere del programma Lucignolo di Italia 1 per un’intervista a caldo e un divertente workshop!!!!
Wow… ragazzi che avventura… adoro questa vita.
Miss Satine