martedì 1 aprile 2014

Meritocrazia










(Tratto da Wikipedia)

La meritocrazia è una forma di governo dove le cariche amministrative, le cariche pubbliche, e qualsiasi ruolo che richieda responsabilità nei confronti degli altri, è affidata secondo criteri di merito, e non di appartenenza lobbistica, familiare (nepotismo e in senso allargato clientelismo) o di casta economica (oligarchia).

Origine del termine

Il termine "meritocrazia" fu usato la prima volta da Michael Young nel suo libro "Rise of the Meritocracy" (1958). Il termine era destinato a un uso dispregiativo, e il suo libro era lo scenario di un futuro distopico in cui la posizione sociale di un individuo è determinata dal suo quoziente intellettivo e dallo sforzo. Nel libro, l'esistenza di un simile sistema sociale finisce per portare a una rivoluzione in cui le masse rovesciano l'élite, che è divenuta arrogante e scollegata dai sentimenti del popolo.

Malgrado la connotazione originariamente negativa del termine, molti credono che un sistema meritocratico sia un buon sistema sociale. I sostenitori della meritocrazia argomentano che un sistema meritocratico è più giusto e più produttivo degli altri sistemi, e che garantisce la fine di discriminazioni fondate su criteri arbitrari quali il sesso, la razza e le origini (o le appartenenze) sociali.

Spesso, gli oppositori del concetto di meritocrazia sostengono che caratteristiche come intelligenza e sforzo non sono misurabili con accuratezza. Perciò, dal loro punto di vista, qualsiasi attuazione della meritocrazia comporta necessariamente un alto grado di arbitrarietà ed è, di conseguenza, imperfetta.

Ecco spiegano finemente il significato stretto del termine ,il mio pensiero in merito a codesto termine è il seguente:
La meritocrazia nell’appannaggio realistico è un utopia, sempre più spesso i fattori  “bravura, preparazione, attitudine e impegno” vengono sostituiti o surclassati da esigenze ben meno nobili… quali favoritismi, servilismo, baratto, o vile lecchinaggio ( che è un gradino sotto del servilismo!!!) gruppi che si creano per spalleggiarsi a vicenda, cercando di sotterrare così coloro che magari “Meritocraticamente” meritano un posto d’onore in prima fila, ma che vengono retrocessi oppure ignorati per cercare di offuscarne il naturale bagliore!
 

Conosco pseudo professionisti che magari sono arrivati  a ricoprire ruoli di rilievo soltanto per avere avuto il parente o fidanzato o amico o amica, il personaggio tal dei tali che li ha indirettamente o con il super direttissimo introdotti nel canale di prima fila!!! Barattando in cambio un pezzo di anima o ancor più  donandosi  magari sotto le lenzuola di un letto a 2 piazze, ( ma va bene anche in auto all’occorrenza!).  Alla faccia della Meritocrazia, una vera merda…
 








In molti settori funziona ancora così, soprattutto nella politica e  nel colorato mondo dello spettacolo!!!
A conti fatti se osservi bene  i così detti “IMMEROCRATICI*”  ( mi sono avvalsa della facoltà di coniare un nuovo termine)  ti rendi conto che non hanno quasi nulla da offrire , che non ti trasmettono alcuna emozione, ma che sono li a brillare di luce indiretta, sventagliando meriti oggettivamente “Inesistenti”, atteggiandosi da guru dal verbo imprescindibile, con annessi seguaci ipocritamente servili, pronti in assoluto segreto a sventrarne le carni ancora rosse e vive. Il disgusto!
Ma non temete o voi che invece siete rimasti fedeli a voi e soltanto a voi stessi… o voi  consapevoli di avere qualcosa ancora da dare o  che probabilmente  avete ancora  qualcosa da dire, o  voi che avete  con fatica studiato, lottato, provato, pianto e che un passo alla volta avete raggiunto i vostri piccoli  reali e sudati obbiettivi, allora dico a voi…non crollate , non abbattetevi, non temete, prima o poi la Meritocrazia premierà i vostri sforzi e come disse una saggia ragazza di nome “Mia” dopo la faticosa salita ..il panorama è fantastico, godetevelo!!!

*Immerocratici: coloro che ricoprono un ruolo non avendone il potenziale, ottenuto non meritandone il riconoscimento.
Miss Satine

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